Il Castello
Il Castello dei Principi Capano fu edificato nel 1290 da Guido d'Alment, giunto in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò e successivamente acquistato dalla famiglia Capano, assieme a tutto il feudo di Pollica. Quello che ci appare oggi è il castello risultato della ristrutturazione del 1610 voluta da un illustre membro della famiglia, Vincenzo Capano, 15° principe di Pollica. Da allora non ha subito modifiche rilevanti, infatti i pochi rifacimenti effettuati sono stati eseguiti con materiali tradizionali, per cui il risultato è una sostanziale omogeneità e continuità nei passaggi della struttura architettonica.
Collocato nel cuore di Pollica, proprio sopra la piazza principale, il Castello conserva le sue caratteristiche peculiari nei vari ambienti e spazi che lo compongono, tra cui il frantoio (l'ugliaro), le stalle e i posti di guardia. A primo impatto può apparire come un castello pensato per la difesa del borgo, ma in realtà è stato anche e soprattutto un'elegante residenza di provincia. Le possenti mura, le strette finestre e le feritoie per gli archibugi che tengono sotto controllo l'ingresso principale, avvalorano la prima tesi; mentre la vastità delle stanze, l'elegante portone e la torre stessa, che svetta su tutti gli altri edifici circostanti, lo fanno sembrare molto più espressione del prestigio della potente famiglia Capano. La torre medievale che sembra sorgere dal mare, a pianta quadrata su tre piani che prendono luce ciascuno da una monofora, è il simbolo di Pollica e dà l'impressione di sorvegliarla, assieme ai suoi abitanti ed alle sue memorie storiche.
Nel 1941, il Castello è stato riconosciuto come sito di interesse storico-artistico e nel 1997 è stato acquistato dal Comune diventando un patrimonio di Pollica e dei Pollichesi.
Oggi il Castello gode di una seconda vita, trasformato in un polo internazionale dedicato alla formazione e alla ricerca sui temi della Dieta Mediterranea, per dare continuità al lavoro di Margaret e Ancel Keys, famosi ricercatori americani che decisero di trasferirsi a Pollica vivendoci 40 anni per studiare i benefici su mente e corpo di tali abitudini alimentari.
Il Castello è oggi sede sia del Campus Paideia che del Centro Studi Dieta Mediterranea "Angelo Vassallo". Il primo è un progetto del Future Food Institute, avviato nel maggio 2021, che si propone di elaborare e insegnare nuove strategie di sviluppo sostenibile e di ecologia integrale con la collaborazione delle istituzioni locali. Il secondo, inaugurato nel 2010, è un polo di ricerca che punta ad educare ed informare le persone sull'importanza dello stile di vita mediterraneo per prendersi cura del benessere dell’individuo e dei suoi spazi. Il nome del Centro è dedicato all'ex sindaco di Pollica Angelo Vassallo, che con il suo impegno e lavoro ha contribuito alla rivalorizzazione della città ed è stato il principale promotore dell'iniziativa che ha portato la Dieta Mediterranea ad essere riconosciuta come patrimonio immateriale UNESCO nel 2010.
L'importanza di Pollica per la promozione e la diffusione dei valori mediterranei è riconosciuta a livello mondiale, tanto che le è stata affidata la responsabilità di coordinare la comunità emblematica della Dieta Mediterranea per l'anno 2022. Inoltre, il grande lavoro svolto dalle amministrazioni locali e da questi istituti di ricerca ha permesso alla città di essere selezionata come Living Lab per la rete Cities2030 e come punto di riferimento per il progetto New European Bauhaus.
Grazie a queste partnership, il Castello dei Principi di Capano è oggi molto più di un sito storico e artistico, in quanto è diventato una sede vivace e dinamica per attività ed eventi culturali, istituzionali e per la comunità. È un fuoco che non vuole smettere di ardere, cercando di "bruciare" i problemi di abbandono e impoverimento che affliggono il Cilento interno.